Stamani, lunedì 12 marzo, presso il Centro Pergoli di Falconara Marittima, è stato presentato il Manifesto “Ambiente: nuova frontiera per l’Ulivo – Partito Democratico e per l’Italia”, un vero e proprio appello che ha come obiettivo la promozione dei valori e delle istanze dell’ambientalismo come caratteristica fondante del nuovo Partito Democratico. Il manifesto è già stato sottoscritto da oltre 250 personalità della politica, delle istituzioni, del mondo associazionistico e della società civile.
“L’appello degli ambientalisti de L’Ulivo – ha affermato Fabrizio Vigni, della Direzione nazionale Ds – è un fatto di grande valore politico. Il Partito Democratico dovrà avere nel suo Dna la cultura ecologista. La sfida più grande dei prossimi decenni, per la sinistra e per i democratici in tutto il mondo, sarà quella di orientare l’economia verso modelli di sviluppo ecologicamente sostenibili”. “Non basta – ha ribadito Vigni - unire le culture politiche dalle quali veniamo; dobbiamo costruire insieme il riformismo nuovo del 21° secolo. Un riformismo fatto di radicalità e cultura di governo dove l’ambiente sia una nuova frontiera decisiva. Lo è per il Partito Democratico perché è un progetto che deve guardare al futuro. Ma lo è anche per l’Italia perché scommettere sullo straordinario patrimonio culturale ed ambientale, sulla qualità dello sviluppo, sulla modernizzazione ecologica dell’economia, su tecnologie e fonti energetiche pulite, è la missione per un paese come il nostro, se vuole ritrovare un ruolo in Europa e nel mondo”.
“E’ un progetto chiaro e ambizioso – gli ha fatto eco Roberto Della Seta, Presidente nazionale di Legambiente –, centrato sul valore dell’ambientalismo per affrontare le grandi sfide che abbiamo davanti e definire la missione del nostro paese. Una nuova frontiera, insomma per parlare anche di economia, società, futuro”.
“Un partito progressista, democratico e riformista come vuole essere il Partito Democratico – ha constatato il Segretario provinciale Ds Lodolini -, ha nei temi del futuro del Pianeta e dello sviluppo sostenibile snodi centrali”. “Il Pd – continua Lodolini – vuole essere un Partito per le generazioni che verranno e il punto è in che mondo vogliamo agire e che mondo vogliamo lasciare”.
Giancarlo Scortichini, consigliere provinciale Ds, coordinando i lavori dell’Assemblea ha ribadito che “l'ambientalismo è un antidoto straordinario alla rassegnazione dell'esistente”.
Completo accordo anche da Patrizia Casagrande, Assessore provinciale Ambiente e Candidata alla Presidenza della Provincia. “La presentazione del manifesto – ha commentato - rappresenta un segnale importante in un panorama complessivo che vede finalmente le tematiche ecologiche assumere un ruolo di primo piano”.
Nel corso della presentazione è intervenuto anche Luigino Qurchioni, Presidente Legambiente Marche ed il Coordinatore della Margherita di Falconara Marco Salustri.
“L’appello degli ambientalisti de L’Ulivo – ha affermato Fabrizio Vigni, della Direzione nazionale Ds – è un fatto di grande valore politico. Il Partito Democratico dovrà avere nel suo Dna la cultura ecologista. La sfida più grande dei prossimi decenni, per la sinistra e per i democratici in tutto il mondo, sarà quella di orientare l’economia verso modelli di sviluppo ecologicamente sostenibili”. “Non basta – ha ribadito Vigni - unire le culture politiche dalle quali veniamo; dobbiamo costruire insieme il riformismo nuovo del 21° secolo. Un riformismo fatto di radicalità e cultura di governo dove l’ambiente sia una nuova frontiera decisiva. Lo è per il Partito Democratico perché è un progetto che deve guardare al futuro. Ma lo è anche per l’Italia perché scommettere sullo straordinario patrimonio culturale ed ambientale, sulla qualità dello sviluppo, sulla modernizzazione ecologica dell’economia, su tecnologie e fonti energetiche pulite, è la missione per un paese come il nostro, se vuole ritrovare un ruolo in Europa e nel mondo”.
“E’ un progetto chiaro e ambizioso – gli ha fatto eco Roberto Della Seta, Presidente nazionale di Legambiente –, centrato sul valore dell’ambientalismo per affrontare le grandi sfide che abbiamo davanti e definire la missione del nostro paese. Una nuova frontiera, insomma per parlare anche di economia, società, futuro”.
“Un partito progressista, democratico e riformista come vuole essere il Partito Democratico – ha constatato il Segretario provinciale Ds Lodolini -, ha nei temi del futuro del Pianeta e dello sviluppo sostenibile snodi centrali”. “Il Pd – continua Lodolini – vuole essere un Partito per le generazioni che verranno e il punto è in che mondo vogliamo agire e che mondo vogliamo lasciare”.
Giancarlo Scortichini, consigliere provinciale Ds, coordinando i lavori dell’Assemblea ha ribadito che “l'ambientalismo è un antidoto straordinario alla rassegnazione dell'esistente”.
Completo accordo anche da Patrizia Casagrande, Assessore provinciale Ambiente e Candidata alla Presidenza della Provincia. “La presentazione del manifesto – ha commentato - rappresenta un segnale importante in un panorama complessivo che vede finalmente le tematiche ecologiche assumere un ruolo di primo piano”.
Nel corso della presentazione è intervenuto anche Luigino Qurchioni, Presidente Legambiente Marche ed il Coordinatore della Margherita di Falconara Marco Salustri.
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